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Synthonia • Prova tastiera vst autocostruita

Prova tastiera vst autocostruita

dagli ANALOGICI, ai primi DSP ibridi, fino ad arrivare ai più recenti VIRTUAL ANALOG e derivati

Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby cecchino » Thu Jun 13, 2013 9:48 am

xfuturemind wrote:
universo_parallelo wrote:Purtroppo dall'ufficio non posso visualizzare i video su YouTube, mentre quando torno a casa è poca la voglia di rimettermi davanti al PC.
Però, non hai la possibilità di far caricare un VST di default?
Giusto per permettergli di emettere qualche suono all'accensione.
Magari dando la possibilità di modificarsi il VST di default a piacimento.
Magari dando anche la possibilità di farlo caricare per default con le impostazioni ed il set di suoni preferito,
in fondo sono parametri accessibili per un programmatore, visto che sono alla portata dei software DAW (quando si usa un VST e se ne personalizza il suono, alla riapertura del progetto non bisogna reimpostare da capo ogni VST).


PS: dopo tanto tempo riesco a scrivere nuovamente qui, il problema è appunto il tempo (quello libero), lusso che ultimamente non posso permettermi : Cry :

Certo che puoi!! vai in esecuzione automatica ed inserisci il collegamento del vst che vuoi aprire! : Chessygrin :
Funziona con windows 7

Ah, ecco, mi sembrava strano che non fosse previsto, in fondo è dai tempi di autoexec.bat del DOS che si fanno 'ste cose : Chessygrin : ...
Bentornato anche a universo_parallelo, spero che d'ora in poi tu abbia di nuovo tempo per scrivere : Wink :
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby g_five » Tue Jul 09, 2013 10:42 am

xfuturemind wrote:[
Ho effettuate ulteriori modifiche,ho installato un secondo HD da 1 Tb come scorta,in caso di guasto dell'Hd,dal foro accedi direttamente ai due Hd,basta solo scambiare i connettori!!


ricapitando su questo post mi è venuta un idea: ma mettere i due hard disk in raid? sarebbe la soluzione ideale. Se uno ti abbandona, c'è l'altro (gemello) già bello pronto a funzionare. Non dovresti neanche accorgerti che si è rotto!

Poi, se mettessi degli ssd sarebbe il massimo : Thumbup :
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby xfuturemind » Wed Jun 25, 2014 8:32 pm

Vi ricordate questa tastiera che ho costruito.....Ebbene! Ha fatto il suo dovere per la ragione della della sua nascita!Creare musiche da film!! L'amico mio del piano sopra casa mia ha avuto la fantastica idea di fare un cortometraggio,a me ha chiesto di fare le musiche e gli effetti sonori,questo è il risultato!!
http://sub.festival-cannes.fr/SfcCatalo ... 049e5f4a7e : Yahooo :
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby xfuturemind » Wed Jun 25, 2014 8:43 pm

xfuturemind wrote:Vi ricordate questa tastiera che ho costruito.....Ebbene! Ha fatto il suo dovere per la ragione della della sua nascita!Creare musiche da film!! L'amico mio del piano sopra casa mia ha avuto la fantastica idea di fare un cortometraggio,a me ha chiesto di fare le musiche e gli effetti sonori,questo è il risultato!!
http://sub.festival-cannes.fr/SfcCatalo ... 049e5f4a7e : Yahooo :

Questo sarà il prossimo!! https://www.youtube.com/watch?v=Txox3tzSSlI speriamo bene!! : Chessygrin :
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby Jah » Sat Jun 28, 2014 5:41 am

Ciao!
Leggo adesso tutto il thread perchè ho ricominciato a scrivere da poco sul forum. Volevo farti i complimenti vivissimi per il progetto, ho sempre sognato di fare anche io qualcosa di simile.

Anche se la mia idea sarebbe stata un po' diversa: ovvero utilizzare un sistema operativo real time anzichè una versione completa di Windows, rimuovere tutte le funzionalità/processi non necessari (per esempio la rete) dal sistema e renderlo più ottimizzato possibile, in modo da poter funzionare bene anche con hardware di non primissima scelta. Il problema è che ci sono alcuni ostacoli difficilmente sormontabili, chissà se avrò mai il tempo di mettermici sotto veramente!

Bravissimo ancora, deve essere davvero emozionante accenderla come dici!
You are the music while the music lasts. ~T.S. Eliot
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby Overload » Sat Jun 28, 2014 1:12 pm

Jah wrote:Ciao!
Leggo adesso tutto il thread perchè ho ricominciato a scrivere da poco sul forum. Volevo farti i complimenti vivissimi per il progetto, ho sempre sognato di fare anche io qualcosa di simile.

Anche se la mia idea sarebbe stata un po' diversa: ovvero utilizzare un sistema operativo real time anzichè una versione completa di Windows, rimuovere tutte le funzionalità/processi non necessari (per esempio la rete) dal sistema e renderlo più ottimizzato possibile, in modo da poter funzionare bene anche con hardware di non primissima scelta. Il problema è che ci sono alcuni ostacoli difficilmente sormontabili, chissà se avrò mai il tempo di mettermici sotto veramente!

Bravissimo ancora, deve essere davvero emozionante accenderla come dici!


Con linux ed un po' di competenze informatiche non si sta molto a fare un sistema come quello che cerchi. Basta partire da una distro barebone (Archlinux ad esempio), usare un kernel full realtime invece di quello standard e rimuovere tutti kernel modules non necessari. Dal punto di vista audio c'è Jackd che è dal punto di vista tecnico è migliore di ASIO e Rewire messi assime (ha le funzionalità di entrambi).

Vorrei far notare che anche la Korg Kronos, per fare un esempio, al suo inteno ha una versione stripped di Linux. A livello di prestazioni i risultati che si possono ottenere sono di altissimo livello.

I problemi principali sono 2:
1) I costruttori di interfacce audio spesso non fanno driver di qualità per linux. Se la tua interfaccia ha dei driver poco ottimizzati, le prestazioni caleranno parecchio e sarai costretto ad aumentare la latenza per compensare.
2) Gran parte dei produttori di VST ignorano completamente linux. Esistono veramente pochi VST commerciali che girano nativamente su linux. Ci sono diversi plugin open source di ottima qualità, ma non hai la scelta che avresti su windows. Ci sono dei wrapper che tramite wine permettono di far girare VST windows su linux (come fa il receptor, una spece di modulo hardware che fa girare i VST), ma con questi le prestazioni sono incostanti (alcuni VST girano molto bene, altri girano meno bene).

In pratica linux al momento permetterebbe di ottenere ottime prestazioni (di gran lunga superiori a Windows E MacOSX), ma il fatto che sia ignorato dai produttori limita fortemente la scelta di software e hardware compatibile.
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby xfuturemind » Sat Jun 28, 2014 4:11 pm

Overload wrote:
Jah wrote:Ciao!
Leggo adesso tutto il thread perchè ho ricominciato a scrivere da poco sul forum. Volevo farti i complimenti vivissimi per il progetto, ho sempre sognato di fare anche io qualcosa di simile.

Anche se la mia idea sarebbe stata un po' diversa: ovvero utilizzare un sistema operativo real time anzichè una versione completa di Windows, rimuovere tutte le funzionalità/processi non necessari (per esempio la rete) dal sistema e renderlo più ottimizzato possibile, in modo da poter funzionare bene anche con hardware di non primissima scelta. Il problema è che ci sono alcuni ostacoli difficilmente sormontabili, chissà se avrò mai il tempo di mettermici sotto veramente!

Bravissimo ancora, deve essere davvero emozionante accenderla come dici!


Con linux ed un po' di competenze informatiche non si sta molto a fare un sistema come quello che cerchi. Basta partire da una distro barebone (Archlinux ad esempio), usare un kernel full realtime invece di quello standard e rimuovere tutti kernel modules non necessari. Dal punto di vista audio c'è Jackd che è dal punto di vista tecnico è migliore di ASIO e Rewire messi assime (ha le funzionalità di entrambi).

Vorrei far notare che anche la Korg Kronos, per fare un esempio, al suo inteno ha una versione stripped di Linux. A livello di prestazioni i risultati che si possono ottenere sono di altissimo livello.

I problemi principali sono 2:
1) I costruttori di interfacce audio spesso non fanno driver di qualità per linux. Se la tua interfaccia ha dei driver poco ottimizzati, le prestazioni caleranno parecchio e sarai costretto ad aumentare la latenza per compensare.
2) Gran parte dei produttori di VST ignorano completamente linux. Esistono veramente pochi VST commerciali che girano nativamente su linux. Ci sono diversi plugin open source di ottima qualità, ma non hai la scelta che avresti su windows. Ci sono dei wrapper che tramite wine permettono di far girare VST windows su linux (come fa il receptor, una spece di modulo hardware che fa girare i VST), ma con questi le prestazioni sono incostanti (alcuni VST girano molto bene, altri girano meno bene).

In pratica linux al momento permetterebbe di ottenere ottime prestazioni (di gran lunga superiori a Windows E MacOSX), ma il fatto che sia ignorato dai produttori limita fortemente la scelta di software e hardware compatibile.

Grazie per i complimenti !! : Chessygrin : Adesso questa workstation l'ho migliorata,attualmente all'interno monta 3 hard disk da 1 Tb ciascuno,nel primo c'è come sistema operativo windows7 Pro,nel secondo l'8 e nel terzo Ubuntu studio!Per non creare contaminazione da virus ognuno viene alimentato in modo separato,è un sistema di commutazione della +12v e la +5v tramite dei commutatori meccanici,quindi prima dell'accenzione si deve scegliere il sistema operativo,ho fatto in modo che si può operare solo con un hd per volta.Ho lasciato i cavi di collegamento facilmente raggiungibili senza il bisogno di aprire la tastiera per collegare il quarto hd in comune con tutti!! Ha perfettamente ragione Overload in particorare i driver delle interfacce audio,nella workstation ho installato una Tascam us 224,ancora non sono riuscito a farlo funzionare con Ubuntu,anche se ho seguito il modo di installazione del pacchetto " Usb-usx2y "sicuramente sbaglio qualche passaggio! : Hurted : Comunque è un prototipo per studio e sperimentazione.Ho lasciato lo spazio per porete installare un mini Mac ed il commutatore vga.Qualche servizio di Windows l'ho disattivato,per la stabilità ovviamente Ubuntu si fa notare!! Tutti i VST tramite Wine girano bene.Appena troverò un po di tempo mi devo dedicare al mobile....non sono stato bravo nel crearlo! : Hurted :
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby Jah » Sat Jun 28, 2014 4:57 pm

Overload wrote:
Con linux ed un po' di competenze informatiche non si sta molto a fare un sistema come quello che cerchi. Basta partire da una distro barebone (Archlinux ad esempio), usare un kernel full realtime invece di quello standard e rimuovere tutti kernel modules non necessari. Dal punto di vista audio c'è Jackd che è dal punto di vista tecnico è migliore di ASIO e Rewire messi assime (ha le funzionalità di entrambi).


Ciao! Guarda, sfondi una porta aperta. Studio informatica all'universita', specialistica Embedded Systems, quindi so di cosa parli. L'idea sarebbe proprio quella, Debian o Arch con solo i moduli necessari. E dici bene, Jack e' ottimo, ma piu' avanti nel tuo post hai centrato proprio quelli che io descrivevo come ostacoli difficilmente sormontabili.

Overload wrote:Vorrei far notare che anche la Korg Kronos, per fare un esempio, al suo inteno ha una versione stripped di Linux. A livello di prestazioni i risultati che si possono ottenere sono di altissimo livello.


Questo non lo sapevo ma lo potevo immaginare. Ormai le workstation moderne sono cosi' complesse che sarebbero ingestibili senza un O.S. di qualche tipo.

Overload wrote:I problemi principali sono 2:
1) I costruttori di interfacce audio spesso non fanno driver di qualità per linux. Se la tua interfaccia ha dei driver poco ottimizzati, le prestazioni caleranno parecchio e sarai costretto ad aumentare la latenza per compensare.


Vero, e purtroppo quasi nessuna interfaccia audio USB/Firewire/PCI commerciale ha un vero datasheet consultabile online, almeno che io sappia. C'e' solo un manuale d'uso, ma non una descrizione delle specifiche interne. Altrimenti con un bel po' di pazienza si potrebbe riscrivere un driver partendo da quelli esistenti open source, non sarebbe un grandissimo problema. Il problema e' se non hai a disposizione le specifiche e devi fare reverse engineering per capire come diablo far funzionare il tutto.

Overload wrote:2) Gran parte dei produttori di VST ignorano completamente linux. Esistono veramente pochi VST commerciali che girano nativamente su linux. Ci sono diversi plugin open source di ottima qualità, ma non hai la scelta che avresti su windows. Ci sono dei wrapper che tramite wine permettono di far girare VST windows su linux (come fa il receptor, una spece di modulo hardware che fa girare i VST), ma con questi le prestazioni sono incostanti (alcuni VST girano molto bene, altri girano meno bene).


Esattamente, e io se mi mettessi seriamente su un progetto simile alla fine vorrei vederci girare Omnisphere, altrimenti non sarei soddisfatto : Chessygrin : . Tendo ad essere ambizioso. Wine introduce un layer di interfaccia aggiuntivo e quindi sarebbe meglio cercare di evitarlo come dici, anche se attualmente sembra essere l'unica soluzione. Conosco anche il receptor, ho fatto i compiti, e l'idea sarebbe realizzare proprio qualcosa del genere, ma con un pc di recupero!

Una cosa sulla quale invece non mi sono documentato abbastanza e' se qualcuno abbia provato a far girare plugin per Mac su Linux. In teoria le chiamate a sistema base dovrebbero essere molto piu simili rispetto a Windows vs Linux, pero' non ho idea di quali siano le differenze per quanto riguarda il server audio. Purtroppo credo siano abbastanza significative, altrimenti qualcuno ci avrebbe gia' pensato.

Infine, un'alternativa, anche se mi piace meno non essendo proprio il fan numero uno di Microsoft, sarebbe usare una versione di Windows Embedded CE, in modo da superare (almeno in parte) il problema della compatibilita' con Linux. Ma anche questa e' un'idea buttata li, non mi sono informato abbastanza da sapere se sia realmente fattibile o meno. E c'e' il problema aggiuntivo di procurarsene una licenza (anche se io ne ho una che mi mette a disposizione l'universita').

In ogni caso, finita la tesi e tornato in Italia potrei iniziare a pensarci come progetto a tempo perso. Ogni aiuto a quel punto sarebbe piu' che benvenuto :D. Se ne riparla a Ottobre pero'!
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby Overload » Sat Jun 28, 2014 5:34 pm

Jah wrote:
Overload wrote:
Con linux ed un po' di competenze informatiche non si sta molto a fare un sistema come quello che cerchi. Basta partire da una distro barebone (Archlinux ad esempio), usare un kernel full realtime invece di quello standard e rimuovere tutti kernel modules non necessari. Dal punto di vista audio c'è Jackd che è dal punto di vista tecnico è migliore di ASIO e Rewire messi assime (ha le funzionalità di entrambi).


Ciao! Guarda, sfondi una porta aperta. Studio informatica all'universita', specialistica Embedded Systems, quindi so di cosa parli. L'idea sarebbe proprio quella, Debian o Arch con solo i moduli necessari. E dici bene, Jack e' ottimo, ma piu' avanti nel tuo post hai centrato proprio quelli che io descrivevo come ostacoli difficilmente sormontabili.

Overload wrote:Vorrei far notare che anche la Korg Kronos, per fare un esempio, al suo inteno ha una versione stripped di Linux. A livello di prestazioni i risultati che si possono ottenere sono di altissimo livello.


Questo non lo sapevo ma lo potevo immaginare. Ormai le workstation moderne sono cosi' complesse che sarebbero ingestibili senza un O.S. di qualche tipo.

Overload wrote:I problemi principali sono 2:
1) I costruttori di interfacce audio spesso non fanno driver di qualità per linux. Se la tua interfaccia ha dei driver poco ottimizzati, le prestazioni caleranno parecchio e sarai costretto ad aumentare la latenza per compensare.


Vero, e purtroppo quasi nessuna interfaccia audio USB/Firewire/PCI commerciale ha un vero datasheet consultabile online, almeno che io sappia. C'e' solo un manuale d'uso, ma non una descrizione delle specifiche interne. Altrimenti con un bel po' di pazienza si potrebbe riscrivere un driver partendo da quelli esistenti open source, non sarebbe un grandissimo problema. Il problema e' se non hai a disposizione le specifiche e devi fare reverse engineering per capire come diablo far funzionare il tutto.

Overload wrote:2) Gran parte dei produttori di VST ignorano completamente linux. Esistono veramente pochi VST commerciali che girano nativamente su linux. Ci sono diversi plugin open source di ottima qualità, ma non hai la scelta che avresti su windows. Ci sono dei wrapper che tramite wine permettono di far girare VST windows su linux (come fa il receptor, una spece di modulo hardware che fa girare i VST), ma con questi le prestazioni sono incostanti (alcuni VST girano molto bene, altri girano meno bene).


Esattamente, e io se mi mettessi seriamente su un progetto simile alla fine vorrei vederci girare Omnisphere, altrimenti non sarei soddisfatto : Chessygrin : . Tendo ad essere ambizioso. Wine introduce un layer di interfaccia aggiuntivo e quindi sarebbe meglio cercare di evitarlo come dici, anche se attualmente sembra essere l'unica soluzione. Conosco anche il receptor, ho fatto i compiti, e l'idea sarebbe realizzare proprio qualcosa del genere, ma con un pc di recupero!

Una cosa sulla quale invece non mi sono documentato abbastanza e' se qualcuno abbia provato a far girare plugin per Mac su Linux. In teoria le chiamate a sistema base dovrebbero essere molto piu simili rispetto a Windows vs Linux, pero' non ho idea di quali siano le differenze per quanto riguarda il server audio. Purtroppo credo siano abbastanza significative, altrimenti qualcuno ci avrebbe gia' pensato.

Infine, un'alternativa, anche se mi piace meno non essendo proprio il fan numero uno di Microsoft, sarebbe usare una versione di Windows Embedded CE, in modo da superare (almeno in parte) il problema della compatibilita' con Linux. Ma anche questa e' un'idea buttata li, non mi sono informato abbastanza da sapere se sia realmente fattibile o meno. E c'e' il problema aggiuntivo di procurarsene una licenza (anche se io ne ho una che mi mette a disposizione l'universita').

In ogni caso, finita la tesi e tornato in Italia potrei iniziare a pensarci come progetto a tempo perso. Ogni aiuto a quel punto sarebbe piu' che benvenuto :D. Se ne riparla a Ottobre pero'!


Attualmente far girare software mac su Linux è decisamente più complicato che far girare software windows. Sebbene MacOSX sia posix, contiene tutta una serie di librerie proprietarie che andrebbero reimplementate tramite reverse engineering (tipo wine). Attualmente non c'è nessun progetto che si avvicina a wine da lato mac.

Per quanto riguarda i drivers delle interfacce, senza aver a disposizione le specifiche delle interfacce è difficile fare un driver ottimizzato. Tuttavia non sono esperto dell'argomento visto che mi occupo di informatica "high level", non ho praticamente mai lavorato così vicino all'hardware.

Francamente la cosa che mi incavolare (per usare un eufemismo) è che in 99% dei plugin si potrebbero rendere compatibili con linux con un lavoro estremamente ridotto (avendo i sorgenti) visto che praticamente tutti usano librerie multipiattaforma per rilasciare contemporaneamente sia su mac che win. Linux viene volutamente ignorato nonostante il fatto che a livello tecnico offra una piattaforma strettamente superiore.

Infine per quanto riguarda omnisphere, io l'ho fatto girare su linux senza problemi dal punto di vista sonoro. L'unico problema è che alcune funzioni della GUI (ricerca delle patch ad esempio) hanno una sorta di delay, ovvero la risposta ai click arriva dopo un secondo o più, rendendo frustrante l'utilizzo. Per il resto funziona perfettamente, in live ad esempio sarebbe tutto ok. Per la cronaca neanche sul receptor (che ha un vst host custom) funziona correttamente, ma presentando un altro problema.
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Re: Prova tastiera vst autocostruita

Postby Jah » Sat Jun 28, 2014 6:59 pm

Overload wrote:
Attualmente far girare software mac su Linux è decisamente più complicato che far girare software windows. Sebbene MacOSX sia posix, contiene tutta una serie di librerie proprietarie che andrebbero reimplementate tramite reverse engineering (tipo wine). Attualmente non c'è nessun progetto che si avvicina a wine da lato mac.


Eh... come temevo.

Overload wrote:Per quanto riguarda i drivers delle interfacce, senza aver a disposizione le specifiche delle interfacce è difficile fare un driver ottimizzato. Tuttavia non sono esperto dell'argomento visto che mi occupo di informatica "high level", non ho praticamente mai lavorato così vicino all'hardware.


Guarda, io invece mi occupo della "frontiera" tra HW/SW quindi ho qualche esperienza con la scrittura di driver. Come ho detto nel mio post, senza specifiche e' quasi impossibile. Non dico assolutamente che sia semplice anche avendole, ma con pazienza si fa. In fondo il grosso della complessita' e' nel link di comunicazione (usb, etc) ma per quello esistono gia' dei moduli che funzionano strabene su linux.


Overload wrote:Francamente la cosa che mi incavolare (per usare un eufemismo) è che in 99% dei plugin si potrebbero rendere compatibili con linux con un lavoro estremamente ridotto (avendo i sorgenti) visto che praticamente tutti usano librerie multipiattaforma per rilasciare contemporaneamente sia su mac che win. Linux viene volutamente ignorato nonostante il fatto che a livello tecnico offra una piattaforma strettamente superiore.


Eh come ti capisco! Questo stesso discorso non si applica solo all'audio, e le ragioni sono purtroppo meramente economiche, del tutto slegate dalla qualita' di questo o quel sistema operativo. Ma mi fermo qui, se no andiamo assolutamente off topic.

Overload wrote:Infine per quanto riguarda omnisphere, io l'ho fatto girare su linux senza problemi dal punto di vista sonoro. L'unico problema è che alcune funzioni della GUI (ricerca delle patch ad esempio) hanno una sorta di delay, ovvero la risposta ai click arriva dopo un secondo o più, rendendo frustrante l'utilizzo. Per il resto funziona perfettamente, in live ad esempio sarebbe tutto ok. Per la cronaca neanche sul receptor (che ha un vst host custom) funziona correttamente, ma presentando un altro problema.


: Thumbup : tra l'altro cosi' per parlare, un'altra cosa da fare sarebbe cercare di velocizzare il caricamento delle patch, che su molti vst, tra cui omnisphere stesso, e' lentissimo, per esempio in funzione di un live. Va anche detto che io ho un HDD, non so come sia con un SSD. Pero' secondo te come se lo smazza questo problema la Kronos? Non puo' precaricare TUTTI i campioni in RAM, sarebbero troppi. O invece si?
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